mercoledì 12 agosto 2015

Corro sotto la pioggia.

Correre sotto la pioggia. 
C'è chi corre perché è in ritardo e ha perso l'autobus o la metro; chi corre perché vuole dimagrire; chi corre perché non vuole sentire i suoi pensieri(...) 
Tutti corrono per un motivo o per un altro; è un modo per spegnersi e allo stesso tempo mettersi alla prova. 
Se piove sembra tutto diverso, le case assumono una forma e un colore diverso, le persone che vanno di fretta, gli ombrelli aperti e poi ci sono quelli che l'ombrello manco per il cavolo lo usano perché è più bello "bagnarsi". 
Del resto prima degli ombrelli come ci si riparava dalla pioggia ?! 
Forse si restava in casa, come quei lunghi inverni fatti di provviste infinite e caminetti. E se piove in estate? 
Il bagno in mare sotto la pioggia è la cosa più bella che ci possa essere; ma, vi posso garantire che anche correre sotto la pioggia e vedere le tue gambe che vanno, il sudore che viene lavato via dal cielo e la voglia di farcela ; bè non sono niente male. 
Mentre correvo qualche mese fa, pensavo di non farcela, mi credevo impotente difronte a certi sacrifici. 
Pensavo : " No Ale, non fa per te, cammina". Oggi invece ci riesco, ancora con tanta fatica ma con uno spirito diverso. Ecco perché amo la pioggia, perché mi da carica; mi sostiene, corre insieme a me. E da questa finestra che niente si muoveva eppure tutto fuori cambiava; lì dove non avevo voglia di mettere in gioco la mia vita; lì dove tutto per me finiva e non incominciava. 
(...

E adesso? 

Non c'è cosa più bella che iniziare senza fermarsi mai. 

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