lunedì 29 agosto 2011

Pensieri sotto al sole (Marzo 2011)

Sveglia presto che suona alle 7.30 del mattino, mi rigiro nel letto cercando di non sentirla, di continuare a dormire, di chiudere gli occhi e sognare ancora un pò. Forse quel sogno non è neppure il mio e ancora devo scoprirlo. Forse devo smetterla di sognare e uscire da questo mondo di apparenze, tornare nella realtà, dove ogni giorno si combatte per qualcosa, dove ogni istante segna i nostri passi sulla strada della vita, della verità, della vittoria. Mi sorprendo di questo sole che sbatte sulla mia persiana, che cerca disperatamente di entrare per fare luce alla mia anima. Dovrei smetterla di emozionarmi per ogni minima cosa, o forse dovrei continuare. Si dice che quando hai sogno devi fare di tutto per perseguirlo e raggiungerlo, bè, il mio sogno è qui, davanti a me insieme ai miei incubi. Insieme ai fallimenti della mia giovane vita, insieme alle mie poche rinuncie, ai miei divieti, a tutto ciò che mi sono concessa anche quando non dovevo. Ogni piccola o grande cosa che ho fatto, ogni emozione che non mi sono persa neanche per un attimo, ogni sensazione, ogni vibrazione positiva o negativa che ho seguito fino in fondo. E quel sole è lì per ricordarmelo ogni minuto, brilla, riscalda, sembra una giornata di primavera che si apre nel mio cuore e fa germogliare una margherita nel campo. Riscalda dal primo mattino, ti fa stringere gli occhi perchè non riesci a vedere bene, sei offuscato dalla troppa luce, dai tuoi pensieri. Ma si può mettere un punto ai pensieri e ricominciare d'accapo? Possiamo davvero perdonare tutto il male che ci è stato fatto? Dimenticare le cose brutte della nostra vita e annientarle con un colpo di spugna bagnata? Le macchie profonde e radicate non si cancellano così, non possiamo fare sempre finta che tutto vada bene e che tutto vada male a nostro piacimento personale. La vita è un dono, ma forse non siamo pronti ad accogliere quello che ci succede costantemente perchè siamo incapaci, incapaci di sognare realmente nella vita. Forse dovremmo smettere di dire forse e incominiciare un pò di più a lasciarci andare.

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