Se riuscissi a trovare quello che non c'è, bhè allora hai trovato qualcosa di solo tuo. E se qualcun altro vede quello che vedi tu, bhè allora hai trovato qualcuno che ti viveViviamo costantemente con il senso di inadeguatezza.Tutto intorno a noi ci sta stretto, sempre.Una volta mi dissero che per far passare l'ansia, l'inquietudine, la solitudine, avrei dovuto affidarmi a Dio e così feci.E affidandomi a Lui ebbi una crisi esistenziale ancora più profonda che nonostante tutto mi permise di andare avanti e affrontare la vita in maniera diversa.E' come scalare una montagna : ti compri le scarpe adatte, prepari la tua amica fidata, pensi che sia una 'passeggiata' e alla prima roccia ti fermi e pensi che non ce la farai mai.Ma continui, spinta dalla voglia di arrivare alla meta, continui a camminare senza sapere dove stai realmente andando, ma sai, che una volta arrivata in cima, il panorama sarà bellissimo e tu sarai FELICE.La vita di ogni essere umano è complicata, non possiamo capire le vite degli altri perchè la prima ad essere strana è la nostra; possiamo provarci tante volte leggendo in fondo agli occhi ma non possiamo vivere sulla nostra pelle quella che è la sofferenza di un altro.Nella fede io ho riscoperto che c'è un entità che mi ama così come sono, che mi vuole bene e mi protegge da ogni male, ma delle volte non basta, me lo dimentico, dimentico di essere una persona fortunata.Il difetto dell'uomo è di credersi onnipotente dinnanzi ad ogni cosa che gli capita ma poi basta un niente e ogni teoria crolla, la pratica svanisce e noi siamo sempre al punto di partenza con il serbatoio vuoto.Arriveremo mai al traguardo? O il bello della vita è che non c'è un traguardo?Credo che potrei restare di sasso se venissi a scoprire ora che non c'è una FINE.Tutti hanno una fine o il lieto fine, penso che questo viaggio alla scoperta degli animi, alla scoperta delle persone, pieno di emozioni, di avventure, di percezioni, porterà da qualche parte.E non credo sia l'amore a muovere ogni azione, bensì la volontà che abbiamo dentro, il coraggio di spingerci oltre, dove non capiamo le cose, dove non vediamo la vera natura, dove tutto appare per quello che non è ma che in realtà è.L'ansia molte volte mi ha tagliato le gambe, ma sono ancora qui, a combattere, e in ogni combattimento che si rispetti qualcuno vince, o semplicemente qualcuno si arrende.La scelta è tutta lì : essere una persona che si arrende o essere una persona che combatte?Se mi arrendessi in questa vita forse non avrei altre occasioni per combattere, forse non sarei così profonda, così radicata, così sognatrice.Tutto intorno a me in questo periodo mi grida "SMETTILA" ma dentro me brucia una fiamma che fa fatica a spegnersi e chiede sempre e solo una cosa "CONTINUA".Ed è proprio quello che intendo fare, continuare a sorridere anche forzatamente, continuare a sentirmi libera, perchè proprio come diceva un caro amico "la libertà mi rende felice".E a tutti i sognatori posso solo dire una cosa : forse è vero che col passare degli anni e l'avanzare dell'età diventeremo CINICI ma che importa, le cose belle della vita ce le siamo prese tutte, e le cose brutte le portiamo ancora con noi.Vale la pena essere cinici e felici in un mondo dove nessuno ci regala niente e dove a quelli come noi la fortuna non bussa alla porta.
Spiegami come il lume della notte,come il delirio della fantasia. Spiegami come la donna e come il mimo, come pagliaccio che non ha nessuno. Spiegami perché ho rotta la sottana: uno strappo che è largo come il cuore.
venerdì 24 febbraio 2012
Ma le stelle quante sono? ♥
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento